Paris is a moveable feast ("Festa mobile" Hemingway). Blog su un erasmus a Parigi.

Wednesday, July 19, 2006

Adieu

Almeno una pagina di chiusura ve la devo. Ma non diciamo di chiusura, chiamiamola “pausa”: estiva didattica, esistenziale. Fate voi.
Perché alla fine in Italia ci sono tornato. Finito l’erasmus, preso il treno, salutata Parigi. Con una pausa ad Amsterdam tra bulbi di tulipani e un indimenticabile concerto di Ben Harper.
E allora che dire nell’ultima pagina, quella che in teoria uno progetta dall’inizio?
“This-is-the-end-my-only-friend-the-end”. O “Ne-me-quitte-pas” (per farla più francese).
“E’ stato bello, lo consiglio a tutti”
La sindrome da rientro è la stessa un po’ per tutti. Vagamente simile alla sindrome da fine esami. Una domanda prevale: E adesso? E poi? Solitamente un paio di settimane prima di rientrare si cercano già altri progetti, vie di fuga, scappatoie. Poi ci si rassegna, in fondo non è così male.
Rende più semplice l’addio il caldo estivo a Parigi e in tutta la Francia.
I give you my farewell.
Il blog continua, tenetelo d’occhio.

1 Comments:

Anonymous Anonymous said...

ah claudio.... come ti capisco. un bacio dalla calabria e se vuoi prendere un treno e farmi mille ore per attraversare l'italia ti accoglierò a braccia aperte.... ciao! beatrice

7:51 PM

 

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